Creare il progetto della propria casa e portarla a costruzione è il sogno più bello quando si parla di acquistare casa. I passaggi per arrivare alla nuova abitazione sono numerosi e anche il tempo non è fattore da considerare secondario.
Se vi considerate però creativi quanto basta e siete ben armati di pazienza, creare da zero l’abitazione dei vostri sogni è una bellissima soddisfazione. Vedremo insieme le fasi più importanti per arrivare poi alla concretizzazione del progetto, cosi da potervi guidare in un percorso tanto lungo ma tanto interessante.
Luogo e Spazio
Partiamo prima dalla localizzazione. Se possedete già un terreno su cui poter costruire, allora partite già da un passo avanti; altrimenti bisogna trovare dove poter erigere l’immobile.
Città, campagna, centro o periferia? Valutate bene la zona in cui preferite abitare e considerate anche un eventuale spazio esterno da poter adibire a giardino.
Un aspetto molto importante per scegliere il terreno su cui edificare è la zona di ubicazione, perché come immaginate il prezzo varia di molto. Non tutti i terreni inoltre sono edificabili: bisogna perciò informarsi presso il comune sulle zone predisposte alla costruzione di nuove abitazioni.
Valutate bene quindi il budget e la zona, considerando anche la futura costruzione e poi procedete con l’acquisto.
Progettazione
Abbiamo il terreno, conosciamo la zona, diamo il via alla progettazione!
Partiamo da carta e penna o dal pc se vogliamo seguire i più moderni sistemi di progettazione. Le ultime applicazioni 3d consentono di vedere in anteprima il costruito con un’affidabilità impressionante. La velocità maggiore di esecuzione inoltre consente di risparmiare tempo e di testare in anteprima diversi stili, colori e modelli costruttivi.
Vi consigliamo di scegliere una ditta specializzata ed all’avanguardia, proprio per valutare ogni aspetto ed essere sicuri di cosa si sta facendo. Un bravo team di progettisti vi farà immediatamente avere davanti agli occhi la percezione di quello che dovete fare, le tempistiche ed i costi da affrontare, oltre a consigliarvi eventuali agevolazioni e soprattutto guidarvi nella compilazione e consegna dei documenti.
Documenti
Per iniziare a costruire ci sono degli adempimenti burocratici da portare a termine. Si necessità ad esempio dell’autorizzazione a costruire attraverso il rilascio del permesso da parte del comune. Per averlo bisogna pagare una tassa che varia a seconda del comune di residenza.
Il consiglio è quello di rivolgersi all’ente preposto del proprio comune e farsi fornire tutte le informazioni necessarie, che andranno poi controllate e vagliate anche con l’ausilio di un consulente che vi aiuta anche nella progettazione. Le sanzioni nel caso di errore sono molto alte ed in ogni caso è sempre meglio evitare magari blocchi dei lavori e conseguenti ritardi di esecuzione.
Agevolazioni
Abbiamo il terreno, abbiamo il progetto, abbiamo i documenti. Adesso procediamo con la valutazione dell’esistenza di agevolazioni che possono farci risparmiare qualcosa sui costi.
La normativa vigente, valida fino al 31 dicembre del 2018, prevede sconti sull’Irpef pari al 19% da applicare sugli interessi passivi e gli oneri accessori del mutuo. Per usufruirne bisogna essere intestatari dell’immobile ed eleggere la casa come domicilio principale entro sei mesi dalla costruzione.
Ulteriori agevolazioni si possono avere scegliendo materiali o tecnologie che favoriscono la riduzione dell’impatto ambientale, consentendo di salvaguardare l’ambiente e anche le proprie tasche. In questo caso gli sconti vengono applicati direttamente sull’importo dell’impianto e sempre applicati sulla dichiarazione dei redditi. Per avere maggiori informazioni sulle modalità di accesso e sui requisiti, vi consigliamo di rivolgervi all’Agenzia delle Entrate, che potrà risolvere ogni vostro dubbio in merito.
Materiali
Dopo tutta la parte burocratica, finalmente arriviamo alla sostanza: parliamo di materiali!
Le tecnologie attuali offrono una vasta gamma di materiali da poter scegliere. Per districarsi in questo oceano di proposte, il consiglio è quello di fare mente locale sulla localizzazione, i vostri gusti e le necessità della famiglia.
In merito al luogo considerate prima di tutto il clima: quali sono i materiali e le tipologie di abitazioni che più si adattano al contesto? Il materiale per le fondamenta deve essere compatibile con il terreno in cui si costruisce ed essendo un elemento che non si modificherà nella costruzione, è d’obbligo sceglierlo consapevolmente, facendo anche attenzione a ridurre il fenomeno dell’umidità di risalita, che creerebbe problemi di stabilità non trascurabili.
In zone particolarmente sismiche o abbastanza fredde, il legno è un materiale che si adatta facilmente grazie alla sua flessibilità ed è capace di trattenere il calore, garantendo comfort abitativo. È un materiale facilmente reperibile e non ha costi eccessivi. Le moderne tecnologie inoltre consentono di prolungarne la durata, senza richiedere quindi costanti interventi di manutenzione.
Il cemento armato è un materiale molto diffuso in città, che da grande forza strutturale. È anche uno dei più consigliati perché si adatta a qualunque tipo di clima e se ben disposto garantisce durata nel tempo.
Qualunque sia il materiale che costituisce la struttura della vostra abitazione, il consiglio assoluto è quello di optare sempre per la qualità, perché è garanzia durata e minore manutenzione.
Efficienza Energetica
Costruendo la casa ex novo, si ha la possibilità di realizzare impianti e strutture che vi consentono di avere una casa efficiente energeticamente e rispettosa dell’ambiente.
Grazie infatti all’istallazione di sistemi a risparmio energetico, a lungo termine si ha un rientro delle spese e un risparmio costante sulle bollette. Un’ottimizzazione dei consumi si può anche prevedere in fase di costruzione: ad esempio valutate bene come sfruttare al massimo la luce naturale, disponendo la zona giorno a sud e la zona notte a nord. Per favorire l’illuminazione inoltre vi consigliamo di creare grandi finestre ed ampie vetrate, donando alla casa anche un aspetto molto elegante ed armonioso.
Per isolare l’intera abitazione, la formula vincente è quella del cappotto termico, con dei pannelli isolanti anche sul tetto. In questo modo vi garantite una climatizzazione ottimale sia in estate sia in inverno, evitando dispersioni inutili dai sistemi di riscaldamento o di raffreddamento. Per completare esternamente il progetto dedicato al risparmio energetico, pensate all’istallazione di un pannello solare per la produzione dell’acqua calda.
L’efficienza continua anche all’interno, attraverso la scelta di impianti di illuminazione e di riscaldamento di ultima generazione, che aiutano a ridurre i consumi e creano ambienti perfetti per il benessere familiare a 360 gradi.
